Alimentazione

Uno degli aspetti più importanti per il corretto sviluppo delle tartarughe è l'alimentazione. Le carenze o gli eccessi alimentari possono portare a diverse malattie, tra cui la Malattia Osteo-Metabolica (MOM) e la piramidalizzazione degli scuti, che sono frequenti nelle Testudo Hermanni.

La MOM è una condizione in cui le tartarughe presentano anomalie scheletriche e metaboliche a causa di una dieta sbilanciata o carente di calcio, vitamine e minerali essenziali. La piramidalizzazione degli scuti è un'alterazione del guscio delle tartarughe caratterizzata dall'evidente formazione di scuti a forma di piramide anziché essere levigati e piatti.

Per prevenire queste patologie, è fondamentale fornire un'alimentazione equilibrata. La dieta delle tartarughe deve essere composta principalmente da erbe di campo, che rappresentano il 90% o più della loro alimentazione. Le erbe devono essere varie e fresche, in modo che le tartarughe possano mangiare ciò che troverebbero nel loro habitat naturale.

È importante mantenere un adeguato rapporto calcio/fosforo nell'alimentazione. Le tartarughe necessitano di un alto contenuto di calcio e un basso contenuto di fosforo. Un ottimo integratore di calcio può essere l'osso di seppia, che può essere offerto intero o ridotto in polvere. Inoltre, è consigliabile fornire solo occasionalmente verdure, ortaggi e frutta come integrazione alimentare.

Tra la frutta consigliata, ricordiamo: lamponi, more, mirtilli, fragole, ananas, arance, mandarini, mele, anguria, pere, melone, prugne, evitando sempre foglie, semi e corteccia.

Nella scelta dei vegetali (prediligere erbe di campo), occorre precisare che vanno somministrati con moderazione quelli contenenti tannini, ossalati, fitati, sostanze gozzigene (tiocianati) per i seguenti motivi: gli ossalati (contenuti ad es. in spinaci, bietole, cavoli, ecc.) riducono l’assorbimento del calcio, l’acido fitico (contenuto ad es. nei legumi) chela alcuni minerali (zinco, ferro e calcio), i tiocianati riducono l’assorbimento dello iodio portando a ipotiroidismo. Le sostanze gozzigene si ritrovano in quantità nelle Brassicacee che, da una parte, hanno il vantaggio di essere molto ricche di calcio, ma dall’altra contenere anche molti tiocianati, per cui vanno usate sporadicamente.

Generalmente le tartarughe devono mangiare ogni giorno e la dieta deve essere il più varia possibile. Sarebbe opportuno mischiare diverse varietà di erbe in modo che le tartarughe non si abituino a mangiarne una sola qualità. Le tartarughe giovani digeriscono meglio degli adulti, per questo è meglio darle loro da mangiare più spesso. I vegetali coltivati rappresentano una scelta secondaria e integrativa e di norma andrebbero forniti occasionalmente, nei periodi in cui sia carente l'alimento naturale.

Inoltre, si consiglia di sciacquare bene le verdure e la frutta per rimuovere eventuali residui di pesticidi prima di offrirle alle tartarughe.

Ricordate che una dieta corretta, ricca di fibra, sali minerali, vitamine, acqua e povera di proteine e grassi, contribuisce al benessere generale delle tartarughe e ne mantiene il guscio sano e levigato.

Importantissimo per le Tartarughe Hermanni è il fabbisogno di acqua. Durante le piogge, le testuggini bevono dalle pozzanghere che si formano, ma possono anche bere da ruscelli o stagni. Spesso, contemporaneo all’atto del bere, sopraggiunge lo stimolo ad urinare e defecare, oltre a quello di espellere residui bianchi di acido urico, che si formano nella vescica. L’acqua, di conseguenza, dovrà essere cambiata ogni qualvolta lo si renderà necessario. Carenze di acqua causano gravi problemi di disidratazione, costipazioni, patologie renali, calcoli e gotta. È indispensabile che in cattività l’acqua pervenga agli animali in sufficiente quantità sia attraverso gli alimenti che attraverso l’abbeverata, anche se non tutti gli esemplari bevono con regolarità. Le tartarughe bevono immergendo le narici in acqua poiché queste sono in diretto contatto tramite le coane al cavo orale.

È importante consultare un veterinario specializzato in rettili per ottenere ulteriori consigli sull'alimentazione e il benessere delle tartarughe.

In considerazione di ciò e rimarcando l’importanza del rapporto calcio/fosforo nell’alimentazione delle Tartarughe Hermanni, consiglio di consultare i menù successivi suddivisi in:

  • alimenti da dare in grande quantità
  • alimenti da dare in media quantità
  • alimenti da dare in piccole quantità.