Riproduzione e Allevamento
Il riconoscimento del sesso delle Testudo Hermanni è possibile dopo i 4/5 anni di vita. Il maschio ha la coda lunga e grossa alla base con scuto sopracaudale inclinato verso il basso e l’angolo formato dagli scuti anali è più che retto, mentre la femmina ha una coda corta con scuto sopracaudale in linea con gli altri scuti e l’angolo formato dagli scuti anali è pressochè retto. Inoltre i maschi restano più piccoli in termini di dimensioni.
La maturità sessuale (in cattività) dei maschi va dai 4/6 anni mentre per le femmine dai 6/9 anni.
Il periodo riproduttivo delle Testudo Hermanni va da marzo alla fine di ottobre secondo le condizioni climatiche.
Durante l’accoppiamento i maschi inseguono le femmine e le insidiano con morsi alle zampe anteriori, posteriori e sul capo.
L'accoppiamento è preceduto da una stimolazione della regione cloacale della femmina che i maschi effettuano grazie allo sperone corneo presente sulla punta della loro coda. Questa pratica, accompagnata da suoni emessi per l’emissione rapida di aria dai polmoni, può fra l'altro provocare lesioni ai danni della femmina nei pressi della coda. Per questo motivo, si consiglia di ridurre al minimo indispensabile i contatti fra maschi e femmine, o di mantenere un rapporto numerico fra i due sessi fortemente sbilanciato a favore delle femmine (il rapporto giusto sarebbe 1 maschio e 3 femmine).
Eventuali accoppiamenti avvenuti alla fine dell'estate sono validi per la fecondazione delle uova dell'anno successivo, le femmine sono infatti in grado di trattenere lo sperma e di fecondare le uova successivamente deposte anche per quattro anni dopo l'ultimo contatto con un maschio.
La femmina di Testudo Hermanni, sarà particolarmente irrequieta nel periodo in cui deve deporre le uova, fino a quando non avrà trovato il luogo ideale. Le uova vengono deposte in buche scavate nel terreno con le zampe posteriori, e il numero delle stesse può variare a seconda delle dimensioni della femmina. Il numero delle deposizioni è di 1-3 all'anno e si susseguono a distanza di 15-30 giorni l'una dall'altra. L'incubazione richiede dai 90 ai 120 giorni con la deposizione a terra. Le uova non vanno assolutamente manipolate. Dopo la schiusa, che può richiedere da poche ore a 3-4 giorni, i piccoli si trovano a dover superare uno strato di terra spesso 6-10 cm e a questa operazione possono dedicare alcuni dei loro primi giorni di vita. In questa fase delicata non vanno assolutamente toccati fino a quando autonomamente usciranno dal terreno. Qualunque manipolazione non permetterà loro di assorbire in modo naturale il sacco vitellino e potrebbe compromettere la loro sopravvivenza. Una volta usciti dal terreno possono essere sistemati nei recinti appositi protetti dai predatori e sono assolutamente autonomi nel mangiare e muoversi.